Posto che vai, solare che trovi!

“Dottò, come mai mi sono scottata?

La protezione me l’ero messa! Non era buona?”

Questa è una delle domande che in farmacia al mare ci capita di sentire più spesso.

Questa è la mia dodicesima estate in farmacia al mare e da quel lontano 2004, questa domanda mi viene posta costantemente.

Tenterò di rispondere per tutti  nella maniera più semplice e più chiara possibile, per tentare di chiarire questo concetto ai più, ma non far inorridire gli addetti ai lavori per la trattazione “grezza” e lacunosa che farò nelle prossime righe.

Premesso che la cosmetica non è il mio forte e le mie collaboratrici sono molto più ferrate di me, senza perdermi in inutili tecnicismi, posso affermare semplicemente che anche in questo caso “in posti diversi – si vendono prodotti diversi – destinati a persone con esigenze diverse”.

Anche per i prodotti solari funziona così. Non esistono solari cattivi o solari che non funzionano.

Esistono solari non buoni per me o solari non specifici per le mie esigenze particolari.

Normalmente i solari che si vendono nelle bancarelle per strada o nei negozietti di souvenir o nel piccolo o grande supermercato, sono dei prodotti molto commerciali, spesso venduti ad un ottimo prezzo.

Tali prodotti non sono cattivi e vanno bene per molti, forse per i più.

 

Non vanno assolutamente bene per tutti, però!

Tant’è che spesso chi ha una pelle più delicata, chi ha una pelle più sensibile, più soggetta ad irritazioni con questi prodotti non si trova bene o peggio ha delle vere e proprie reazioni avverse (escludendo pertanto  tutti coloro che soffrono di problemi dermatologici già diagnosticati –  questi ultimi sarebbero dei folli ad utilizzare  tali prodotti) .

I solari venduti in farmacia, sono, nella maggior parte dei casi, prodotti sicuri e testati.

Per assicurare questo standard  di qualità, partono mediamente dalle 13-15 euro a salire. Vanno comunque applicati correttamente e costantemente.

 

Per  gli amanti degli schemi dividiamo i solari in 4 segmenti:

  1. Solari da bancarella = solari economici – (partono da 3-5 euro) -> possono usarli solo quelli che hanno una pellaccia che non viene scalfita da nulla, che è già scura in partenza, che non si irrita nemmeno con la carta vetrata…  (io comunque me ne terrei lontano… voi fate un po’ come vi pare…);
  2. Solari da supermercato = solari spesso con un ottimo prezzo  – che parte dagli 6-8 euro- (Nivea, Bilboa, Coppertone, Piz Buin, Leocrema) -> possono utilizzarli in molti,  può utilizzarli chiunque abbia una pelle  sana, non reattiva, non allergica, non soggetta ad infiammarsi facilmente;
  3. Solari di alta  profumeria, solari con un prezzo che parte dai 28- 30 euro (Lancaster, Clarins, Biotherm, Collistar, Shiseido, Arval…) per chi vuole proteggersi, ma ama comunque un prodotto estremamente cosmetico, profumato, con una texture vellutata. Anche qui, si tratta di prodotti bellissimi da spalmarsi addosso… peccato che quasi sempre all’aumentare di questa piacevolezza, corrisponda un aumento di siliconi nella formulazione del prodotto.Non muore nessuno, ma, anche qui, non tutti possono utilizzarli!!!
  4. Ho lasciato per la fine i solari che normalmente si vendono in farmacia (Avene, Rilastil , Lierac, Anthelios,  e tanti altri). Si tratta di prodotti che hanno in comune la caratteristica della sicurezza.I prezzi dei prodotti, al netto delle varie promozioni, partono dai 15-17 euro a salire. Deve rivolgersi alla farmacia per la scelta di un prodotto solare l’adulto che  ha una pelle delicata, sensibilefacilmente irritabileche ha subito tagli e operazioniche ha cicatrici fresche che non vuole far sclerotizzare. Chi è soggetto a macchie solari, soprattutto di carattere ormonale, in gravidanza o in terapia contraccettiva

Dario-Tu che prendi la pillola, la protezione 50 sul viso la metti spesso?-

Risposta -Assolutamente no! Perché?-

Dario – Perché adesso sei giovane e bella e pensi di non averne bisogno, ma,  tra dieci anni (quando sarai tutta a macchie scure  come una zebra) sarà troppo tardi e dovrai sperare che qualche medico estetico te le sappia togliere (che poi lo penso, ma spesso non ho il coraggio di dirlo veramente…)!

Ancora:  dovrebbero comprare il solare in farmacia per i loro piccoli  le mamme dei neonati e dei bambini in genere (a maggior ragione quelli con pelli problematiche) e gli anziani (la cui pelle ha bisogno di maggiori cure).

 

Ogni tanto mi è capitato qualcuno che ha affermato: “ma io l’ho comprato in farmacia! Come ho fatto a ridurmi così?”

In realtà, talvolta, viene fuori che qualche collega ha voluto provare qualcosa di più commerciale per rubare qualche cliente  alla GDO ed ha proposto dei solari in farmacia a 5 o 6 euro rovinando ( o meglio confondendo )l’immagine del canale farmacia che la gente ha chiara in mente:  farmacia=sicurezza!

E poi, per favore… se avete deciso di tornare dalle vacanze a casa così neri da essere irriconoscibili, compratevi un attivatore di abbronzatura come si deve e smettetela con le operazioni di potenziamento domestico dell’abbronzatura a base  olio Johonson e Nivea blu, che tanto non funzionano e poi per riportarvi alla normalità ci tocca fare i salti mortali!!! 

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